Il piede, questo sconosciuto

Nella nostra società tendiamo a perdere il contatto con i nostri piedi. Quasi sempre chiusi nelle scarpe, raramente li osserviamo, li tocchiamo o interagiamo davvero con loro. Spesso diventano quasi motivo di vergogna, tanto che preferiamo nasconderli. Ce ne ricordiamo solo quando arriva la bella stagione e cerchiamo di renderli più “presentabili”, oppure quando compare qualche dolorino.

Eppure il piede è una parte fondamentale del nostro corpo, e la sua importanza cresce con l’avanzare degli anni. Ritrovare consapevolezza e cura dei nostri piedi significa migliorare equilibrio, stabilità e benessere complessivo.

Disclaimer: le indicazioni riportate in questo articolo non sostituiscono in alcun modo il parere medico. In caso di dolori persistenti, patologie croniche o problematiche specifiche ai piedi, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico o a un professionista qualificato (podologo, fisioterapista).

Cosa fa il piede per noi

Il piede è composto da 26 ossa, 33 articolazioni e oltre 100 muscoli, tendini e legamenti - è un vero capolavoro di ingegneria!

Il piede:

  • sostiene il peso del corpo e permette la deambulazione;

  • è essenziale per il nostro equilibrio e la postura;

  • assorbe e ridistribuisce i carichi ad ogni passo, proteggendo le articolazioni superiori (ginocchia, anche, colonna).

Quando trascuriamo i piedi, rischiamo di perdere stabilità e di sviluppare compensazioni posturali che possono riflettersi su tutto il corpo.

Cosa noi possiamo fare per i nostri piedi

Innanzi tutto, cura l’igiene e la pulizia di base:

  • insaponali bene, come faresti con le mani

  • strofinali con la pietra pomice per rimuovere le callosità

  • spazzola e pulisci sotto le unghie e tagliale solo in linea retta, senza scavare ai lati

  • usa polvere deodorante in caso di forte sudorazione

  • indossa calzini di cotone e calzature traspiranti, non troppo strette in punta

  • se usi smalto, concedi periodi di pausa per lasciare respirare le unghie

  • utilizza olio per cuticole e crema idratante dopo la doccia o comunque dopo averli lavati

Lavora sulla loro mobilità e rinforzo:

  • passa una pallina da tennis sotto la pianta del piede, esercitando pressione nei punti in cui hai più tensione

  • esercita il sollevamento e l’abbassamento delle dita dei piedi e la loro presa (prova ad afferrare un asciugamano con le dita)

  • sollevati in equilibrio sulle punte dei piedi e in equilibrio sui talloni

  • esercita l’equilibrio su una gamba sola, tenendo la gamba di supporto con il ginocchio morbido

  • disegna dei cerchi con la punta del piede, in senso orario e antiorario

  • appoggia le mani al muro, posiziona un piede dietro e spingi il tallone a terra per allungare il polpaccio

E per finire: cammina a piedi scalzi! Sia sul pavimento di casa, che sulla sabbia, erba o ciottoli. Questo aiuta a stimolare la muscolatura, migliorare la propriocezione e restituisce mobilità alle articolazioni del piede.

Una riflessione finale

Prenderci cura dei nostri piedi non è solo un gesto di estetica, ma un vero atto di consapevolezza corporea. Sono loro a sostenerci, passo dopo passo: impariamo a conoscerli meglio, ad ascoltarli e a rafforzarli.

La pratica dello yoga dedica grande attenzione ai piedi: attraverso posizioni e movimenti specifici ci permette di migliorare la loro mobilità, di rinforzarli e di sviluppare una maggiore consapevolezza del nostro radicamento. Un motivo in più per portare lo sguardo anche “giù”, verso queste fondamenta del nostro corpo.

Indietro
Indietro

Il sanscrito, la lingua dello yoga

Avanti
Avanti

Yoga con gattini, cagnolini, caprette